il calcolo del danno biologico, arriva la tabella unica nazionale
24 luglio 2015
Uno degli emendamenti presentati al Ddl Concorrenza riguarda la tabella unica del danno biologico per le lesioni di non lieve entità.
Per cui, tra non molto i risarcimenti alle vittime degli incidenti stradali si baseranno su criteri fissi in tutto il territorio nazionale.
La tabella si baserà sul sistema a punto, variabile in base all’età e al grado di invalidità della persona lesa, in funzione crescente della percentuale di invalidità e decrescente dell’età sulla base delle tavole elaborate dall’Istat.
Conterrà le previsioni relative al ristoro delle lesioni all’integrità psicofisica comprese tra 10 e 100 punti e il valore pecuniario da attribuire ad ogni singolo punto di invalidità.
Gli importi saranno aggiornati annualmente e tenendo conto dellandamento dell'inflazione, le basi di calcolo per i risarcimenti sono pero' riviste al ribasso e si prevedono cali del 40% circa.
Il danno non patrimoniale temporaneo inferiore al 100%, invece, sarà determinato in misura corrispondente alla percentuale d’inabilità riconosciuta per ogni giorno.
Utile ricordare ai nostri lettori che il danno biologico nell'emendamento in questione é definito quale "lesione temporanea o permanente all’integrità psico-fisica della persona suscettibile di accertamento medico-legale che esplica un’incidenza negativa sulle attività quotidiane e sugli aspetti dinamico-relazionali della vita del danneggiato, indipendentemente da eventuali ripercussioni sulla sua capacità di produrre reddito”.
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